Scrittore di romanzi e racconti, autore di film e sceneggiature, ha dedicato la sua vita soprattutto all'arte teatrale: autore di commedie di successo e ''metteur en scene'' di spettacoli (lirica e prosa) complessi e raffinati, sempre improntati su un'eleganza e una bellezza mai prive di autorevole ingegno. Da ricordare la proficua collaborazione artistica con il gruppo cosiddetto dei Giovani (De Lullo-Falk-Guarnieri-Valli) di cui divenne ''commediografo di compagnia''. A tal proposito racconta Giorgio De Lullo: «Sapevo che, quando Peppino avesse scritto la sua prima commedia, quella commedia fantomatica di cui ogni tanto si tornava a parlare, se fosse riuscito a vincere la sua pigrizia e la sua perplessità, non sarebbe stata certamente una “prima commedia”, un esordio, ma un frutto già maturo, con un sacco di esperienza teatrale dentro».
Nel 1978 lo stesso De Lullo gli affidò la direzione artistica del neonato Piccolo Eliseo di Roma, spazio che Patroni Griffi riuscì a sfruttare al meglio portando in scena la nuova drammaturgia internazionale dell'epoca; mantenne l'incarico fino al 1981.