Richard Hawkins

Nel 1593 comprò il ''Dainty'', una nave costruita originalmente per suo padre e usata da lui nelle sue spedizioni, e la fece salpare per le Indie Occidentali, per i Caraibi e i mari meridionali. Sembra chiaro che il suo progetto fosse di depredare i possessi della corona di Spagna attraverso assalti marittimi. Hawkins, comunque, in un appunto di viaggio scritto trent'anni dopo, ritenne (anzi, a quel tempo forse ne fu veramente convinto) che la spedizione fosse stata intrapresa essenzialmente per propositi di scoperte geografiche. Dopo una visita alla costa del Brasile, il ''Dainty'' passò attraverso lo stretto di Magellano e poi raggiunse Valparaíso.
Avendo saccheggiato la città, Hawkins puntò a nord, e nel giugno del 1594, un anno dopo aver lasciato Plymouth, arrivò nella baia di San Mateo. Qui la ''Dainty'' fu attaccata da due navi spagnole. Hawkins fu completamente sopraffatto, ma si difese con grande coraggio. Quando fu ferito diverse volte, molti suoi uomini uccisi, e la ''Dainty'' quasi affondata, si arrese con la promessa di un salvacondotto fuori dal paese per se stesso e per la sua ciurma.
La promessa non fu mantenuta, ma non per colpa del comandante spagnolo. Nel 1597 Hawkins fu mandato in Spagna, e imprigionato prima a Siviglia e conseguentemente a Madrid. Fu rilasciato nel 1602, e, ritornando in Inghilterra, fu nominato cavaliere nel 1603.
Nel 1604 diventò membro del Parlamento per Plymouth e vice ammiraglio di Devon, un assegnamento che, per la presenza massiccia di pirati nella costa, non fu una vera e propria sinecura, ma un incarico di difesa. Dal 1620 al 1621 fu vice ammiraglio, sotto Sir Robert Mansell, della flotta mandata nel mediterraneo per contrastare i corsari algerini. Morì a Londra il 17 aprile del 1622. da Wikipedia
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1di The HunAltri autori: “...Hawkins, Richard...”
Pubblicazione 1995
Collocazione: Co/200/Hun/5 - PLibro -
2di Odegaard, OlafAltri autori: “...Hawkins, Richard...”
Pubblicazione 1996
Collocazione: Ks/110/Ola/1Libro